Dente devitalizzato rotto
Come procede il dentista se il dente si spezza
Orsini Medical Srl
La devitalizzazione di un dente è una procedura che prima o poi, tutti finiscono per conoscere frequentando il proprio dentista. Questa procedura endodontica prevede la rimozione del tessuto nervoso (polpa) dal canale radicolare del dente. Questo tipo di intervento viene spesso effettuato quando la polpa è danneggiata in modo irreversibile a causa di carie profonde, traumi, usura o infiammazioni.
In cosa consiste e come avviene la devitalizzazione?
La devitalizzazione viene effettuata in anestesia locale e consiste, come detto, nella rimozione della polpa, che viene sostituita con un materiale inerte, solitamente della guttaperca. Questo materiale è di origine vegetale, e praticamente è la linfa coagulata di alberi che si trovano nel Sud est asiatico. Dopo l'intervento di devitalizzazione, il dente non sarà più in grado di percepire la sensibilità termica o al dolore, ma manterrà la sua funzione masticatoria.
Quali sono gli effetti connessi alla devitalizzazione del dente?
Gli effetti della devitalizzazione di un dente possono essere positivi o negativi a seconda dei casi. La devitalizzazione può salvare un dente che altrimenti dovrebbe essere estratto, prevenendo in questo modo la perdita di funzione masticatoria e l'insorgenza di complicanze.
La perdita dei denti riduce la funzione masticatoria, creando problemi relativi alla digestione. Ma anche produrre mal di testa in quanto le arcate incomplete non distribuiscono in modo uniforme le tensioni, compromettendo l’attività delle articolazioni.
Tuttavia, quando la devitalizzazione è necessaria, la stessa può indebolire il dente, poiché la rimozione della polpa può ridurre l'afflusso di sangue e di nutrienti. Questo può aumentare il rischio di fratture del dente, soprattutto se il dente è sottoposto a sollecitazioni masticatorie elevate. Inoltre, i denti devitalizzati sono più soggetti a carie e infezioni a causa della perdita della loro capacità di autodifesa.
Spesso un dente devitalizzato può dare fastidi anche per una eccessiva pressione esercitata, i recettori presenti intorno ai denti non vengono rimossi con l’intervento di devitalizzazione, quindi può capitare che si senta dolore mordendo con forza qualcosa di duro.
Un dente devitalizzato si può infiammare, le motivazioni che possono portare ad una infezione possono essere diverse. Da una infezione del tessuto circostante: anche se il tessuto nervoso è stato rimosso, i tessuti intorno al dente devitalizzato possono infiammarsi e infettarsi, causando dolore e gonfiore. Da una errata procedura endodontica: se la devitalizzazione del dente non è stata eseguita correttamente, possono rimanere dei batteri all'interno del canale radicolare, che possono causare infezione e dolore. Da una reazione allergica al materiale di riempimento: se il materiale di riempimento utilizzato nella devitalizzazione del dente causa una reazione allergica nel paziente causando dolore. In alcuni casi, un dente devitalizzato può causare dolore perché l'infezione si è diffusa da denti adiacenti. Come detto precedentemente un dente devitalizzato si può fratturare, producendo dolore nel soggetto interessato.
Perché i denti devitalizzati si possono rompere?
I denti devitalizzati, ovvero quelli che hanno subito un trattamento del canale radicolare, sono più suscettibili a rompersi per diversi motivi:
Perdita di umidità: durante un trattamento del canale radicolare, la polpa del dente, che include i nervi e i vasi sanguigni, viene rimossa. Questo può causare una riduzione dell'umidità nel dente, rendendolo più secco e quindi più fragile.
Struttura dentale compromessa: il processo di devitalizzazione richiede la rimozione di una parte significativa del tessuto dentale per accedere alla polpa. Questa riduzione del tessuto sano può indebolire la struttura complessiva del dente.
Cambiamenti nelle proprietà fisiche: Senza la polpa vitale, un dente può subire cambiamenti nelle sue proprietà fisiche, diventando più rigido e meno in grado di assorbire le forze masticatorie, il che aumenta il rischio di fratture.
Forze masticatorie: i denti posteriori, come i molari, che sono spesso soggetti a trattamenti del canale radicolare, sopportano una significativa forza masticatoria. Senza la normale elasticità fornita dalla polpa, questi denti possono essere più soggetti a rotture sotto pressione.
Danni precedenti: spesso, un dente che necessita di una devitalizzazione ha già subito danni significativi, come una grande carie o una frattura. Questi fattori preesistenti possono ulteriormente indebolire il dente.
Tempo: col passare del tempo, i denti devitalizzati possono diventare più fragili e suscettibili a rotture, soprattutto se non sono stati adeguatamente restaurati o protetti.
Per ridurre il rischio di rottura, i dentisti spesso raccomandano di proteggere i denti devitalizzati con corone dentali. Le corone forniscono un supporto strutturale aggiuntivo, distribuendo le forze masticatorie più uniformemente e proteggendo il dente fragile da ulteriori danni. Tuttavia, è importante discutere le opzioni di trattamento specifiche con il proprio dentista, in quanto le migliori pratiche possono variare a seconda della situazione individuale del paziente.
Come procedere se si frattura il dente devitalizzato?
Il dente devitalizzato rotto sarà oggetto di particolari attenzioni da parte del dentista che secondo il grado di rottura deciderà le modalità diverse di intervento. Se la frattura è piccola, il dentista potrebbe essere in grado di riparare il dente con una ricostruzione dentale, come un'otturazione o una corona. Tuttavia, se la frattura è grande o il dente è gravemente danneggiato, potrebbe essere necessario estrarre il dente. In questo caso, il dente devitalizzato sarà rimosso dalla bocca e potrebbe essere sostituito con un impianto dentale o una protesi. In alcuni casi, però, il dentista potrebbe essere in grado di salvare il dente devitalizzato rotto con diverse procedure endodontiche avanzate, in genere il dentista cercherà di rimuovere il dente come ultima soluzione.
Per questi motivi, è importante seguire una corretta igiene orale e sottoporsi a controlli regolari dal dentista dopo la devitalizzazione consultandolo il prima possibile se un dente devitalizzato si rompe, in modo da evitare complicanze e danni maggiori al dente e alla salute orale generale.
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